Amicomed è una startup italiana con sede in Svizzera. Nasce dall’incontro tra l’idea dell’imprenditore Giangiacomo Rocco di Torrepadula, del cardiologo Domenico Cianflone e del consulente manageriale Alessio Ascari. Tutti e tre hanno un passato lavorativo di tutto rispetto che hanno con piacere messo a servizio dell’avventura Amicomed.
Si tratta del il primo servizio digitale per la gestione della pressione arteriosa senza ricorrere a farmaci ma agendo sullo stile di vita; è un’app per smartphone pensata per i soggetti ipertesi (ovvero che soffrono di pressione arteriosa alta), incentrata sulle esigenze degli utenti e progettata per migliorare la pressione favorendo la modifica dello stile di vita con l’aiuto di trigger motivazionali e una piacevole ed intuitiva interfaccia. Il programma di miglioramento ha una durata di 3 mesi e consente alle persone di controllare l’ipertensione fornendo consigli professionali su quali cibi mangiare, quale tipo di attività fisica fare, come e quando misurare la pressione sanguigna.
Si tratta in poche parole di un innovativo programma di coaching, curato dai attenti esperti: medici, nutrizionisti ed esperti di scienze motorie per quanto riguarda il comparto medico e tecnici informatici d’élite per lo sviluppo di algoritmi complessi che permettono l’erogazione del servizio. In particolare, Amicomed si appoggia a Quasarmed, società italiana che ha sviluppato ed è proprietaria dell’algoritmo Pascal, il primo dedicato all’interpretazione della pressione arteriosa che è stato anche certificato come dispositivo medico. Quasarmed ha anche ottenuto il patrocinio della Società Italiana di Ipertensione Arteriosa (SIIA) proprio per il rigore del suo approccio scientifico.
Il servizio non intende in nessun modo sovrapporsi o sostituirsi al medico e al farmacista, vuole anzi essere un aiuto e un supporto che permetta all’operatore sanitario di analizzare al meglio la condizione del paziente per raggiungere una diagnosi più precisa e calibrare così in modo ottimale un’eventuale terapia. Inoltre Amicomed può aiutare le persone sane a valutare la propria situazione in modo semplice e affidabile per prevenire l’instaurarsi di fenomeni ipertensivi.
Nel corso del 2016, gli ottimi risultati ottenuti dall’app sono stati studiati da numerose università internazionali e ritenuti scientificamente rilevanti, tanto da venire anche presentati presso i principali congressi medici come l’American College of Cardiology e l’American Society of Hypertension.
Ma i successi non si fermano qui: grazie ai risultati positivi ottenuti con i primi test in Italia, Amicomed è stata l’unica azienda europea selezionata da Launchpad Digital Health – Ground Zero (LDH-GZ), il primo e finora unico acceleratore d’impresa che ha come obbiettivo l’inserimento di nuovi imprenditori nel suo innovativo digital health hub, uno spazio digitale dove si intrecciano risorse per l’innovazione e idee per sviluppare nuove soluzioni e nuova imprenditorialità nel campo della salute. “Il servizio di gestione dell’ipertensione di Amicomed otterrà sicuramente un grande beneficio da questo programma migliorando il nostro ambizioso e innovativo progetto, al fine di renderlo accessibile anche alla popolazione ipertesa degli Stati Uniti”, scrive il CEO Giangiacomo Rocco di Torrepadula, e una grande opportunità per dare risalto all’innovazione che nasce in Europa e ha la possibilità di espandersi negli Stati Uniti, considerato il luogo di innovazione per eccellenza. Un risultato di cui andare orgogliosi.
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