Lavoriamo al computer, viviamo in una selva di notifiche in arrivo sul cellulare, non ci muoviamo da casa senza il tablet sotto braccio o nella borsa. Quella che stiamo vivendo è senza ombra di dubbio l’epoca della realtà 2.0: un’epoca nella quale apparire può risultare ancora più importante di ciò che effettivamente siamo. In uno scenario di questo tipo, per chi svolge l’attività di designer in versione freelance (ma non solo) è assolutamente fondamentale riuscire a farsi notare sul Web. Essere presenti significa avere anche solo una piccola possibilità di essere notati e, dunque, di trovare nuove opportunità di lavoro, nuovi contatti che possono rivelarsi molto prezioso, nuove idee che possiamo decidere di sviluppare seguendo i nostri gusti e il nostro stile. Insomma: se ancora non si fosse capito, più riusciamo a metterci in mostra con i nostri lavori grafici, più chance avremo di ottenere risultati significativi.
Nelle ultime settimane abbiamo già ampiamente parlato di “colossi” quali Behance e Dribbble, ma in realtà la Rete propone anche altre piattaforme esplicitamente dedicate a grafici e designer. Vediamo allora di fare il punto della situazione riguardo questo mondo in continua espansione, illustrando quali sono i principali canali sui quali è utile promuovere la propria attività artistica.
Archilovers: la community di architetti e designer
Un luogo d’incontro per gli architetti e i designer di interni che qui possono mostrare i rispettivi progetti e lavori. La bacheca assomiglia a quella di Pinterest, quantomeno a livello grafico, e trattandosi di un social network offre la possibilità di mettere “like”, seguire gli utenti che si desidera, scambiarsi idee e opinioni. Il numero di utenti e team presenti sfonda il tetto degli 800.000, e questo dato racconta come Archilovers sia estremamente diffuso in tutto il mondo. Il portale presenta anche un blog molto interessante. In definitiva, se sei del settore non puoi non essere iscritto!
Behance: il colosso firmato Adobe
Verrebbe da definirlo “imprescindibile” questo portale che negli anni è stato acquisito da Adobe. Si tratta di una vera e propria bacheca virtuale nella quale è possibile pubblicare le proprie creazioni, seguire altri creativi e designer, mettere mi piace, eccetera. Di fatto, la bacheca di Behance può trasformarsi in un pratico portfolio da mostrare a colleghi e aziende interessate (che, te lo possiamo assicurare, non mancano). Inutile dire che Behance funziona benissimo anche come fonte di ispirazione e mezzo per scoprire e cavalcare le tendenze del momento. Svariate centinaia gli iscritti, dai designer di grido all’ultimo dei grafici, ma c’è davvero una chance per tutti – e in particolare per chi ha davvero talento. Se ancora non ci sei… iscriviti!
Cargo: il tuo portfolio online
In buona sostanza, una piattaforma che aiuta a creare un portfolio ai talenti presenti sulla Rete. Funziona soltanto tramite invito, e questo in effetti può essere un limite davvero importante, ma se ti capita il modo o l’opportunità di entrare a farne parte, non ti resta che iniziare a sfruttarlo a dovere. Cargo offre infatti la possibilità di creare siti web in modo gratuito, dotati di una propria Url e a fronte di una vasta gamma di template tra i quali scegliere. I siti generati da Cargo sono connessi in un vero e proprio network tra loro, cosicché i membri possono seguire e commentare i lavori degli altri. In Italia se ne parla ancora poco, tuttavia questa piattaforma è molto quotata in tutto il mondo e ospita anche nomi decisamente interessanti. Se anche non ne fai parte, puoi fare un giro per il sito per scoprire nuovi talenti e artisti degni di nota. In questo senso, vale sempre la pena se si è in cerca di idee utili per i propri progetti. Certo, poterne usufruire in prima persona è ancora meglio, ma ci si può accontentare. In altre parole, davvero una bella cosa, soprattutto per i fortunati che ne entrano a fare parte.
Dribbble: l’élite del design
Una sorta di alternativa a Behance, ma con una caratteristica peculiare che la differenzia in modo netto rispetto a qualsiasi altro network. Su Dribbble, infatti, ci si può iscrivere ma non si può pubblicare i propri lavori fino a quando non si riceve l’abilitazione da parte degli iscritti abilitati a postare. Per riuscire in questa impresa non per tutti, è necessario interagire, commentare, muoversi in modo propositivo e continuo all’interno di questa esclusiva community per creativi. Questa selezione ha però il risvolto positivo di garantire una qualità decisamente elevata dei lavori pubblicati. In homepage, inoltre, compaiono i lavori che hanno ricevuto più “like” e commenti: in questo caso, la meritocrazia è un parametro garantito (e premiante). Perché non provare a entrare in questa cerchia magica?
Pinterest: il luogo virtuale dove trovare l’ispirazione
Potevamo non citare Pinterest? Ovviamente no! Qui si viene quando si è in cerca di ispirazione, ma ovviamente si può anche postare ciò che si desidera, purché sia a qualche titolo creativo. Molto facile da navigare, risulta molto pratico da gestire grazie alla suddivisione in bacheche di immagini, veri e propri contenitori suddivisi per genere e argomento. Molto popolare tra il pubblico femminile, Pinterest è una ottima vetrina per designer di interni, architetti, decoratori, stilisti, wedding planner, artigiani, ma anche disegnatori e creativi in genere. Se ti riconosci in queste categorie, probabilmente Pinterest può tornarti decisamente utile per farti conoscere e allargare la tua platea.
Threadless: una vetrina per… vendere
Qui si passa a piedi pare dalla auto-promozione al commercio delle proprie creazioni (o almeno al tentativo di farne oggetti e abiti veri e propri). Questo portale permette infatti di vendere capi d’abbigliamento, cuscini, complementi di arredo, custodie e cover per cellulari e altro ancora. Il tutto, ovviamente, griffato dai migliori designer della Rete. Anche qui il meccanismo è piuttosto particolare: una volta che il creativo si è iscritto, ha la possibilità di mostrare le proprie creazioni agli altri utenti, i quali potranno assegnare un punteggio. I punteggi più elevati trasformeranno il disegno in una serie di accessori e capi di vestiario. Se ritieni di avere per le mani degli ottimi soggetti, prova a “lanciarti” su Threadless: chi lo sa come andrà a finire?
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