Nella nostra carrellata di effetti che possono essere creati ad arte utilizzando il sempre insostituibile Photoshop, non abbiamo ancora citato (e illustrato) uno dei più diffusi e amati, soprattutto dai fotografi professionisti, ma anche da chiunque voglia cimentarsi e rendere migliori i propri scatti. Stiamo parlando – probabilmente l’avrai già intuito – del cosiddetto effetto glow, un “trucchetto” che serve a elargire una maggiore luminosità alle immagini e che viene impiegato molto spesso per gli scatti che riguardano i matrimoni, i ritratti di persone in genere e, perché no, anche dei paesaggi la cui luce non è venuta esattamente come la volevamo.
Ebbene, per ottenere l’effetto glow sono sufficienti pochi ed essenziali passaggi che andiamo subito a illustrare con questo pratico tutorial pensato proprio per tutti coloro che vogliono ritoccare in modo efficace le proprie foto. A titolo esemplificativo, utilizziamo una fotografia che ritrae un neonato e che abbiamo acquistato su fotolia.com.
Sei pronto? Bene, allora iniziamo subito!
Primo passaggio: converti in oggetto avanzato
Ok, per prima cosa devi aprire la fotografia che vuoi ritoccare su Photoshop. Una volta che la visualizzi all’interno dell’area di lavoro, sei pronto per iniziare la tua opera di “sistemazione”: nella parte destra dell’interfaccia di Photoshop trovi il medesimo scatto in scala ridotta, cliccaci sopra con il tasto destro del mouse e dal menù che appare clicca su Converti in oggetto avanzato, esattamente come vedi qui sotto:
Questo passaggio è necessario per poter lavorare sull’immagine: è qui, infatti, che andremo ad apporre le nostre modifiche.
Secondo passaggio: inserisci la sfocatura
Dopo avere convertito il livello in oggetto avanzato, possiamo iniziare a modificare i filtri e gli effetti che possono aiutarci a modificare la fotografia. Adesso, quindi, devi cliccare sulla voce Filtro dal menù in alto e poi, in corrispondenza della voce Sfocatura, selezionare Controllo sfocatura. Come puoi vedere, così facendo si aprirà una nuova casella che permette di regolare il grado di sfocatura a piacimento: per avere un riscontro effettivo di quale sarà il risultato, ti basterà osservare i cambiamenti che avvengono alla foto stessa. Assicurati che la sfocatura sia sufficientemente elevata da poter permettere un ritocco efficace, ma senza esagerare! Noi abbiamo scelto una sfocatura pari a 15, come puoi vedere in questa preview:
Terzo passaggio: regola la sfocatura
Dopo avere inserito la sfocatura, puoi notare come, sempre nella parte destra dell’interfaccia di Photoshop, compaia una nuova casella bianca con la scritta sottostante “controllo sfumatura”: si tratta in buona sostanza del filtro che abbiamo creato (ovvero la sfocatura). Ora possiamo apportare ulteriori modifiche a tale maschera. A fianco della scritta di cui abbiamo appena accennato, più nello specifico sulla sua destra, appare un altro simbolo sul quale devi cliccare due volte: in questo modo si apre una nuova casella denominata Opzioni di fusione che permette di modificare il Metodo e la percentuale di opacità. Il metodo non è altro che la modalità con cui il filtro viene applicato sulla fotografia, e può variare a piacimento o a seconda del tipo di risultato che vuoi ottenere. Nel nostro caso, andiamo (e consigliamo di) applicare il metodo Sovrapponi, e non andiamo a toccare il livello di opacità. Ecco qual è il risultato che otteniamo:
Come vedi, la foto ha guadagnato molto a livello di luminosità. Adesso puoi decidere di tenerla così com’è, se ritieni il risultato già soddisfacente, oppure effettuare ulteriori ritocchi per un effetto ancora più efficace.
Quarto passaggio: regola i livelli
Cliccando il tasto situato in basso nell’interfaccia di Photoshop e denominato Crea un nuovo livello di riempimento o di regolazione, tieni premuto cosicché apparirà un nuovo menù a tendina. Clicca su Luminosità/contrasto e nella parte sopra comparirà un nuovo menù che permette di regolare, appunto, i livelli di luminosità e contrasto. Spostando il cursore della luminosità verso sinistra, la fotografia tenderà a scurirsi; viceversa, spostando il cursore verso destra vedrai aumentare la luce. Qui, ovviamente, si va a gusti e a tipologia di scatto: sta a te decidere se eventualmente accentuare o smorzare la luce. Noi abbiamo deciso di aumentare un poco la luminosità per un valore pari a 30:
Per quanto riguarda invece il contrasto, spostando il cursore verso sinistra si vanno a spegnere un poco i toni, mentre spostando il cursore verso destra i toni vengono ulteriormente accesi. Nel nostro caso, andiamo a spegnere un poco i toni e dunque assegniamo un valore pari a -30. Ecco il risultato:
E se ancora non sei pienamente soddisfatto delle modifiche finora effettuate, puoi anche andare a modificare il livello della Nitidezza: trovi questa voce sempre all’interno del menù che si apre cliccando in basso a destra Crea un nuovo livello di riempimento o di regolazione. Modificando il livello della nitidezza, puoi attenuare i colori (se sposti il cursore verso sinistra) oppure accentuarli (se invece sposti il cursore verso destra). In questo modo hai la possibilità di ritoccare ulteriormente i tono e i colori a piacimento. Nel nostro caso, abbiamo deciso di accentuarli un poco conferendo un valore pari a +30. Ecco il risultato finale:
Ed ecco il confronto tra la foto originale e quella ritoccata.
Se il risultato ti soddisfa, non ti resta che salvare l’immagine nel formato che preferisci. Semplice, vero?
Tiriamo le somme
Come vedi, bastano pochissimi passaggi per ottenere un effetto glow davvero soddisfacente. Anche chi è alle prime armi con il mondo della grafica e i segreti di Photoshop può ritoccare le immagini per conferire loro una migliore luminosità e i colori desiderati. Bene, se ancora non hai iniziato il tuo fotoritocco, ritorna al primo passaggio e segui la procedura guidata. Non potrai sbagliare!
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