Nel 2016 è impossibile non sentire parlare di Facebook, oggi diventato uno dei più importanti social network esistenti nel panorama dei social. Anche le prime battute della celebre serie Tv Gomorra si aprono con la scena di due persone al distributore di benzina che ne parlano: un papà disorientato dal comportamento della figlia “sempre con il Pc in mano” chiede al suo amico cos’è Facebook, come funziona, chi può vedere le cose che la figlia adolescente pubblica e, contrariato dalla risposta dell’amico che gli dice che “le cose pubblicate le possono vedere gli amici”, propone di rompere il Pc della giovane figliola.
C’è poco da fare: o sei tra quelli che non ne vogliono sapere o tra quelli che lo hanno oppure, ancora, tra quelli che, attraverso Facebook, si sono inventati una professione.
Insomma: oramai tutti, davvero, si destreggiano in questo valzer sociale in cui le note sono scandite da filmati, condivisioni, richieste di amicizia, like, fan, post etc.
Sulla pista da ballo di Facebook ci sono proprio tutti: dai giovanissimi a quelle persone che più giovani non sono; tutti, anche i tuoi genitori probabilmente, lo usano e lo utilizzano, ancora di più, coloro che attraverso Facebook promuovono il loro business dando vita e vigore a quella recente disciplina che si chiama social marketing.
Se anche tu sei tra questi è bene comprendere quegli strumenti che guai non conoscere ed evitare come la peste una serie di errori che è meglio non commettere per un social marketing efficace.
Se ti chiedi: “ Cosa devo fare per avere successo con le pagine Facebook?” allora leggiti questa lista di errori da evitare.
Errore numero uno: avere un profilo aziendale
Creare un profilo aziendale non solo è vietato da Facebook: è del tutto inutile.
Detto questo occorre fare una bella distinzione per capire perché è fondamentale non commettere questo errore.
Per capirlo è basilare sapere distinguere chiaramente la differenza tra profili e pagine Facebook: molti dei miei clienti che mi chiedevano di seguire la loro pagina non ne sapevano assolutamente niente… da qui ho maturato l’idea che non sempre chi usa Facebook o ne sente parlare è a conoscenza di tutte le nozioni necessarie da sapere, sopratutto se lo utilizza per il suo business. Bene snocciolo ora la questione:
Un profilo Facebook è un account personale e non aziendale in cui poter inserire informazioni che di riflesso raccontano di te: foto, musica, testi che si riferiscono alla tua personalità e alla tua persona. Puoi condividere e rendere visibili queste informazioni con tutti – anche persone che non conosci – con tutti i tuoi amici, con tutti i tuoi amici tranne i conoscenti e con tutte le svariate possibilità che la privacy di Facebook ti permette di settare.
Le pagine Facebook invece sono strumenti a servizio delle attività e delle aziende che permettono di comunicare chi è e cosa fa la tua azienda/attività, insomma il tuo business.
Detto questo devo dirti anche che Facebook proibisce alle aziende di avere dei profili privati tant’è che chi ci ha provato si è trovato a dovere dimostrare, con tanto di documento d’identità, che il negozio XY in realtà è una persona vera: insomma come a dire carta canta!
Se hai un’attività (reale o virtuale) non devi nemmeno pensarci su: apri una pagina Facebook!
Per farlo devi necessariamente avere un profilo personale: questo perché di quella pagina sarai amministratore, ossia sarai colui che potrà gestire ogni cosa inerente alla sua attività.
Dal tuo profilo personale clicca nel menù a tendina su “Crea una pagina”.
Ti si aprirà un pannello come questo
Errore numero due: scegliere una categoria di appartenenza della tua pagina in modo del tutto casuale
Conoscere le categorie di appartenenza che Facebook mette a disposizione per la creazione della pagina è molto importante: da questo dipenderà la presenza di tutta una serie di strumenti differenti per raccontare la tua azienda nel migliore dei modi. Per questo cercherò di spiegarti le differenze per far si che tu scelga in modo consapevole.
Impresa locale o luogo
Questa categoria è rivolta ad attività commerciali, negozi e locali pubblici esistenti fisicamente. Questa categoria da la possibilità di inserire una mappa con la posizione della tua attività e da agli utenti la possibilità di inserire una recensione sull’impresa. Inoltre potrai inserire una breve descrizione della stessa e tutti i recapiti possibili per poterti trovare.
Azienda, Organizzazione o istituzione
Questa è la scelta che devi effettuare se la tua pagina parlerà della tua azienda (quindi riservata ad aziende in generale) e permette di inserire informazioni e recapiti circa la tua impresa come breve descrizione, il tuo sito internet, email, telefono ed indirizzo. Scegliendo questa opzione l’utente potrà inoltre registrarsi per far sapere ai propri contatti che si trova lì in quel preciso momento.
Marchio o prodotto
Rivolta ai grandi marchi o a prodotti celebri, questa categoria permette di inserire soltanto una breve descrizione del prodotto o marchio ed il sito internet. Indicata per brand che non hanno la necessità di essere trovate.
Artista gruppo musicale o personaggio pubblico
Dedicata a chi lavora nel campo dell’arte o a chi è un personaggio celebre, questa categoria permette di inserire una piccola descrizione e tuo sito internet.
Intrattenimento
Se vuoi creare una pagina che parli di un determinato argomento e di un determinato interesse (come la musica o il calcio) senza legarlo sostanzialmente ad una persona fisica, questa categoria fa per te e ti permette di inserire la descrizione di ciò che tratti.
Causa o comunità
Se sei interessato ad una determinata causa legata ad un determinato tema (tipo legato all’ambiente) puoi creare una pagina che ne parli scegliendo questa categoria in modo da diffonderla e promuoverla attraverso i messaggi che per te sono importanti da veicolare.
Come avrai potuto leggere, scegliere la categoria adeguata è importantissimo per non incappare nell’errore di precluderti alcune possibilità per promuoverti in modo efficace.
Errore numero tre: compilare le informazioni in modo sommario
Mettiamo il caso che tu abbia scelto di aderire alla categoria impresa locale o luogo per il tuo ristorante/bar. Dovrai fornire: il nome dell’azienda o del luogo, l’indirizzo, la città, il CAP ed il numero di telefono. Nell’indicarli sii preciso.
Ancora più preciso devi esserlo nella descrizione della tua attività che viene richiesta in questo pannello, e sai perché?
Questa descrizione e queste informazioni sono quelle che sono visibili ai motori di ricerca nel caso i tuoi utenti googlassero la ricerca di un ristorante nella tua zona o con le caratteristiche richieste. Mi raccomando di non essere approssimativo e di compilare i campi in modo strategico, perché proprio come i siti web, l’uso delle giuste parole chiave nel campo descrizione è fondamentale.
Errore numero quattro: uso di brutte immagini di copertina e profilo
Nel corso della mia carriera non scherzo se vi dico che “Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare”: screenshot da I-phone usati come immagini di copertina, loghi pixelati, immagini di profilo tagliate oppure l’uso di immagini che non c’entravano assolutamente niente rispetto all’attività di cui la pagina trattava.
Questo per dire che le regole di presentazione su Facebook sono esattamente quelle che utilizzereste nella vostra attività: pulizia, chiarezza, buone immagini.
Errore numero cinque: creazione di post con testi che contengono errori ortografici
Siete ansiosi di pubblicare il vostro primo post, e nella fretta sbagliate e digitate in modo errato ( maledetti I-phone!) oppure scrivete la tanto temuta “ha” senz’acca?
Avete appena commesso il nostro quinto errore: la regola principale su Facebook è “Fai bella figura, sempre!”
Questo perché sarà sopratutto l’immagine, la prima impressione, il colpo d’occhio a parlare di voi nelle vostre fan page. Detto ciò:
a. se hai dei dubbi grammaticali cerca su google se una determinata frase si scrive in quel modo;
b. rileggi sempre il testo prima di procedere alla pubblicazione.
In conclusione
Le pagine facebook sono un ottimo strumento di promozione se usate in modo oculato e con i giusti criteri. La loro gestione comporta un’ottima conoscenza dell’argomento per evitare di commettere errori che potrebbero essere evitati con delle piccole accortezze che è bene sapere. Immaginare di raccontare della vostra azienda senza conoscere il giusto linguaggio e il corretto uso dello strumento sarebbe come scattare una foto con l’obiettivo della macchina fotografica oscurato. Raccontate di lei con le immagini più belle, con i testi più azzeccati e con le giuste descrizioni che Google potrà leggere ad hoc nelle sue ricerche; tutto avrà come ultimo risultato la popolarità e la giusta diffusione del vostro business.
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