Avere un biglietto da visita accattivante è fondamentale per attirare l’attenzione nel momento delle presentazioni. Al giorno d’oggi, grazie all’utilizzo di numerosi software in commercio e alla diffusione delle tipografie online, creare dei biglietti da visita efficaci è diventata un’operazione semplice e veloce sia a livello di realizzazione del design, del file che di tempistiche di produzione e consegna.
Il primo passaggio da compiere per la realizzazione di un biglietto da visita è fare una riflessione su ciò che il biglietto stesso vuole esprimere, occorre infatti che esso rappresenti appieno l’anima e la mission dell’azienda e/o del negozio. È molto importante inoltre inserire i propri dati in modo chiaro e leggibile ma, prima di qualsiasi altra cosa, i contatti devono essere professionali. Non bisogna infatti inserire indirizzi email o di siti web che siano risibili: un professionista si presenta utilizzando un indirizzo mail relativo al dominio web della propria azienda. Lo stesso vale per il sito web, il blog o qualunque piattaforma di contenuti.
Quando si hanno le idee chiare su come il biglietto dovrà apparire, è arrivato il momento di impostare il file grafico. Innanzitutto, il formato “classico” del biglietto da visita è 85×55 millimetri, ma sono molto diffuse anche la variante più piccola, da 75×45 millimetri e quella quadrata da 55×55 millimetri. Tuttavia, a seconda delle esigenze e della creatività, nulla vieta di adottare altre soluzioni come, ad esempio, la forma sagomata. Esiste poi anche la variante doppia, che si chiude su sé stessa come un piccolo pieghevole.
A prescindere dal formate scelto, il file grafico deve essere realizzato nella misura corretta per la stampa. Ogni tipografia richiede delle dimensioni particolari, che solitamente includono qualche millimetro di abbondanza per salvaguardare i testi e le immagini in fase di taglio. Il file grafico può essere creato mediante svariati programmi, ma è decisamente preferibile appoggiarsi a software professionali quali Photoshop, Illustrator, InDesign, Corel Draw o la loro controparte gratuita Gimp. Un’ottima alternativa per chi non ha molta dimestichezza con questo tipo di software è Canva, il sito web che permette di creare gratuitamente e facilmente moltissimi file modificando a piacimento i layout già preimpostati, aggiungendo elementi, colori o scritte a piacimento.
Quando si realizza il proprio biglietto da visita bisogna prestare attenzione a determinati elementi, come ad esempio il font e i colori che si scelgono di utilizzare. È fondamentale utilizzare font che siano chiari e facilmente leggibili; allo stesso modo è importante non scrivere troppo in piccolo e utilizzare colori con un buon contrasto, che facilitino così la lettura. La scelta del colore deve anche essere influenzata da ciò che il biglietto da visita vuole esprimere, poiché ogni tonalità trasmette sensazioni diverse. Il blu, ad esempio, riporta alla lealtà, all’integrità e al sogno, solitamente quando viene associato ad altri colori comunica eleganza e raffinatezza. Il colore rosa è associato alla dolcezza e alla delicatezza, per questo è spesso abbinato a cosmetici, profumi, prodotti di bellezza; il rosso invece è un colore caldo e coinvolgente, è il catalizzatore per eccellenza dell’attenzione percettiva e quindi evoca forza, passione ma anche aggressività, violenza, potere, orgoglio. Il giallo esprime modernità, luce, pienezza e solarità, simbolicamente rappresenta la ricchezza, la prosperità e la gioia ma anche la prudenza e l’inganno. Il verde esprime naturalità, fertilità, pace, serenità; il nero esprime invece austerità, eleganza e solennità; infine il bianco simboleggia innocenza, castità, timidezza, calma e pace.
Prima di procede alla stampa, c’è un ultimo passaggio da compiere, ovvero la scelta del supporto. La grammatura ideale per la stampa di un biglietto da visita è di 200, 300 o 400 gr. Solitamente la più utilizzata è la grammatura da 300 gr, in virtù della sua resistente flessibilità. Sul sito di Stampaprint esistono però ulteriori lavorazioni che rendono il biglietto da visita ancora più prestigioso, come l’impressione in oro o in argento, oppure la plastificazione (una pellicola protettiva che aumenta la rigidità e la resistenza della carta), oppure ancora la stampa in rilievo di alcuni elementi del biglietto e la verniciatura selettiva. Ci sono anche delle carte speciali come la Splendorgel Extrawhite o la Splendorgel Avorio, la Tintoretto (Crema o Neve) e la Constellation Snow. Esiste anche la possibilità di stampare la business card su policarbonato bianco, nero o trasparente.
Ora non resta che mandare in stampa i biglietti da visita. Sulla tipografia online di Stampaprint ordinare i tuoi biglietti da visita è semplicissimo: in pochi click li riceverai direttamente a casa!
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