Chi è nato negli anni ’90 sa benissimo che cos’è un Pokémon, chi è Pikachu o cos’è un Pokedesk. Si tratta dei protagonisti di una serie tv anime trasmessa dal 1997 in poi in Giappone sull’emittente televisiva Tv Tokio. La distribuzione in 74 Paesi rese il cartone animato un fenomeno globale, che permise la trasmissione di diciotto stagioni. La storia tratta di un mondo parallelo in cui le persone possono catturare delle creature fantastiche definite appunto “Pokémon”, con cui è possibile allenarsi e combattere per divertimento.
In Italia l’anime fu diffuso per otto anni, dal 2000 al 2008 su Italia 1, le successive stagioni furono trasmesse prima dal canale satellitare Jetix, Disney XD e da K2 (sul digitale terrestre). Oltre alle trasmissioni televisive e alla saga in libri da cui è stato tratta la serie, l’azienda Nintendo ha creato un grosso business attorno a questa situazione. Hasbro ne comprò i diritti e per i più appassionati ideò il gioco di carte da collezione, che dato l’enorme successo riscontrato ha portato allo sviluppo di un videogioco omonimo nel 1999. Dopo quattro anni, però la Nintendo non rinnovò la licenza ai concorrenti e pubblicò un nuovo gioco con il loro marchio.
Pokémon Go
Ma veniamo ai giorni nostri e a quello che potrebbe definirsi lo sviluppo di quel gioco: Pokémon Go! Si tratta di un’app gioco creata sia per iOS che per Android uscita qualche giorno fa in America (6 luglio 2016). Il videogioco è stato creato grazie all’unione di Game Freak (software house giapponese), The Pokémon Company (azienda collegata a Nintendo che segue tutti i prodotti legati ai giochi di Pokémon) e Nintendo e permette di giocare proprio come succedeva nel cartone animato. Grazie alla tecnologia realtà aumentata e GPS è possibile monitorare gli spostamenti di chi sta’ utilizzando l’applicazione e far “comparire” queste fantastiche creature sul proprio display, proprio come se fossero lì veramente. La prima volta che vi si accede ci viene consegnato un Pokémon tra Bulbasaur, Charmander e Squirtle con cui si inizierà questa avventura che sembra aver fatto impazzire tutti gli USA. Ovviamente durante il gioco è possibile oltre che catturare, combattere contro altri animaletti all’interno di specifiche palestre. In più se si vuole porcedere più velocemente è possibile acquistare direttamente tramite l’app delle monete di gioco, che vi permetteranno di ottenere strumenti fondamentali, come la Poké Ball.
La cosa sconcertante è che nel giro di nemmeno una settimana negli Stati Uniti il gioco è stato scaricato circa 8 milioni di volte. Eppure non è così strano, se si pensa che il solo trailer promozionale è stato visualizzato oltre 25 milioni di volte sul canale YouTube.
Sebbene sia stata così condivisa e diffusa i problemi non mancano:
- la batteria si scarica ad una velocità inaudita;
- la compatibilità con gli account Google è difficoltosa;
- la privacy probabilmente è a rischio
Sopratutto riguardo a questo ultimo punto ci sono molte preoccupazioni, perchè accedendo tramite il proprio account Gmail viene chiesto l’accesso totale da parte dell’app. Ciò significa che gli sviluppatori possono consultare tutti i dati sensibili e i vari documenti archiviati nel nostro profilo.
Comunque sia noi italiani dovremo aspettare ancora un po’, in quanto sebbene inizialmente la data di uscita era fissata al 16 luglio è già stata posticipata a data da definirsi.
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