WE è un blog che offre ai propri lettori la possibilità di restare informati su tematiche di attualità che riguardano il mondo del web, ma propone anche interessanti iniziative che si sviluppano in tutta Italia dalle tematiche più svariate. WE è il blog firmato Stampaprint.net, azienda leader nel web to print di materiale pubblicitario come manifesti di grande formato, calendari, striscioni e tessuti. “Fuori dal coro” è quello spazio dedicato alle interviste ad esperti del settore delle arti visive e creative, diamo infatti loro la possibilità di raccontarsi e spiegare al pubblico la propria attività. Ospite di oggi è Francesca Lorenzoni, web analyst per lavoro ma food blogger per passione. Francesca è venuta a portare la sua esperienza personale e ci racconta la sua cucina rigorosamente gluten free.
Gluten free: per l’italiano medio amante della pasta, della pizza e del pane potrebbe suonare come una disgrazia. Come ha scoperto la sua intolleranza e come l’ha vissuta?
Questa è una domanda che solo un non celiaco potrebbe fare. Le disgrazie sono altre, non certo la celiachia. I celiaci sono perfettamente in grado di mangiare bene e non si fanno mancare niente. Il problema sono le altre persone che non capiscono le loro problematiche e li fanno sempre sentire esclusi. L’impatto iniziale è duro da affrontare per tutti, ma quando ci si abitua non è più un problema. Sicuramente anche l’ambiente circostante aiuta. Sono italiana ma l’anno scorso vivevo in Sud America e ora vivo Londra. In Italia ormai ci sono sempre più negozi che vendono i prodotti senza glutine (ma i ristoranti ancora faticano ad abituarsi), in Sud America la situazione è simile ma ci sono tante alternative naturalmente senza glutine, mentre negli Stati Uniti e soprattutto qui a Londra ho riscoperto il piacere di uscire a cena. Ora non è più un problema! Ogni locale e ogni ristorante ha anche una scelta senza glutine e non mi sento mai messa da parte come mi sentivo in Italia.
Come è nata la sua passione per l’arte culinaria e in che modo si possono creare piatti gustosi nonostante le molte allergie?
Ho imparato a cucinare quando ho iniziato l’università: all’inizio per necessità, a causa delle mie numerose allergie e intolleranze alimentari, poi è diventata una vera passione. Per creare piatti gustosi non servono chissà quanti ingredienti diversi o molto tempo. Basta un poco di fantasia.
Ci racconta il titolo del suo blog? Perché ha deciso di aprirne uno?
Ho deciso di aprire un blog dedicato alla cucina senza glutine perchè a me risultava molto facile e volevo aiutare le persone con le stesse problematiche. Conosco le difficoltà che incontrano i celiaci ogni giorno e ho pensato pensato di sfruttare la mia passione e la mia esperienza per dare loro alcune idee. Volutamente ho deciso di non pubblicare ricette troppo complicate o da ristorante, ma cerco invece di pubblicare ricette facili da realizzare, sia per aiutare le persone che scoprono di essere celiache a non entrare in modo traumatico nel mondo delle intolleranze, sia nella speranza che qualche non celiaco decida di preparare qualcosa per un amico intollerante e lo faccia sentire, almeno per una sera, parte del gruppo. Cucinare senza glutine è più facile di quello che si pensa, e soprattutto i risultati sono così buoni che nessuno si accorge della differenza tra un piatto e l’altro.
Ho chiamato il blog “Una cucina tutta per sé” ispirandomi al titolo di un libro di Virginia Woolf intitolato “Una stanza tutta per sé“. Il libro parla della condizione delle donne, in particolare delle scrittrici, e di come sia difficile per loro ricavare un po’ di tempo per se stesse e per le proprie passioni, sempre costrette alle faccende di casa e alla cucina. Oggi forse la tendenza si è invertita, molte donne sono sempre piene di lavoro, e una volta a casa non hanno tempo e voglia di preparare qualcosa con le loro mani come una volta (me compresa). Ma questo non vuol dire che non ci si possa ricavare una stanza per sé, una piccola parte della giornata in cui godere di piccole e veloci prelibatezze senza glutine. Perché la cucina senza glutine è tutt’altro che cattiva.
Viste le sue numerose intolleranze e allergie, quali sono gli ingredienti che non possono proprio mancare nella sua cucina?
In realtà, nonostante io sia intollerante al glutine e al lattosio e allergica al nickel, alla cipolla, ai peperoni, al peperoncino, ai crostacei e al manzo, mangio davvero tante cose diverse e sono sempre pronta a sperimentare nuove cucine. La mia cucina è fondamentalmente simile alla cucina di tutti gli altri: in frigo non mancano ingredienti freschi e salutari come frutta e verdura, e nella dispensa ci sono pasta, riso, farine, grissini, craker, pane e biscotti. Solo che sono senza glutine.
Quali sono le ricette che si sente di suggerire a chi scopre di avere intolleranze alimentari come le sue e si dispera per la paura di non riuscire più ad assaporare qualcosa di buono?
Invece di lanciarvi direttamente nella panificazione o in cose cui non eravate abituati neanche prima, partite dalle cose semplici, convertendo le stesse cose che cucinavate anche prima in versione senza glutine. Sperimentate marche diverse finchè non trovate i prodotti che vi piacciono davvero, e non arrendetevi al primo risultato fallimentare. Qualche volta capita ancora anche a me di preparare dei “mapazzoni”, ma con un poco di pratica e con le ricette giuste si possono ottenere risultati sorprendenti con una fatica e un tempo davvero minimi.
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