Ormai è un fatto assodato che praticare sport faccia bene sia al fisico che allo spirito. A confermare che i latini avevano perfettamente ragione quando dicevano “mens sana in corpore sano” ci sono decine di studi anche attuali prodotti da medici e professionisti dell’alimentazione che lasciano poco spazio alle interpretazioni.
MAGLIETTA SPORTIVA, INDISPENSABILE QUALSIASI SPORT SI PRATICHI
ALL’INIZIO ERA USATA DAI MILITARI… POI ARRIVARONO MARLON BRANDO E JAMES DEAN
MATERIALI TECNICI ALL’AVANGUARDIA: ECCO LE MAGLIETTE SPORTIVE STAMPAPRINT
MAGLIETTA SPORTIVA, INDISPENSABILE QUALSIASI SPORT SI PRATICHI
Insomma, muoversi fa bene alla salute e rinfranca anche lo spirito, mentre la vita sedentaria è estremamente pericolosa perché ci porta, oltre che ad essere sempre più pigri, anche a sviluppare problemi legati alla salute come l’obesità, il sovrappeso con tutte le conseguenze sanitarie che questo tipo di problemi portano con sé. Non sempre, visti i ritmi frenetici imposti dalla vita odierna divisa fra lavoro e famiglia, rimane molto tempo per fare sport, ma se proprio non si ha tempo di andare in palestra, magari si può provare ad andare a correre un’oretta fuori casa o passeggiare a ritmo sostenuto. Sono attività che fanno bene e che, magari, portano via meno tempo e risultano più conciliabili con i ritmi di vita di ognuno. A prescindere da quale tipo di sport si decida di praticare, come lo si voglia fare e quando, rimane molto importante scegliere l’abbigliamento per praticarlo. Parte fondamentale di questo abbigliamento è la maglietta, o t -shirt, che nel tempo è diventata un vero e proprio strumento per fare sport. realizzata in materiali tecnici e sofisticati, la maglietta sportiva oggi può essere facilmente realizzata e personalizzata online utilizzando servizi web to print come Stampaprint, come vedremo meglio nel dettaglio.
ALL’INIZIO ERA USATA DAI MILITARI… POI ARRIVARONO MARLON BRANDO E JAMES DEAN
Intanto ci sembra molto utile soffermarci un attimo sulla t-shirt o maglietta sportiva, per conoscerla meglio e capire come è nata e quale è stata la sua evoluzione nel corso della storia. Da un punto di vista generale. come scrive anche Wikipedia, la maglietta può essere definita come un capo di abbigliamento di stoffa, ma più spesso in tessuto jersey (stoffa realizzata in maglia rasata il cui nome si riferisce alla gran parte dei prodotti della maglieria industriale realizzati su macchine circolari di finezza elevata) o maglina, senza bottoni e senza colletto, che ricopre il torso di chi la indossa. Può essere confezionata a maniche lunghe o corte, in tessuti naturali come il cotone e fibre sintetiche, oltre che tecniche. Dal punto di vista storico la situazione è un po’ controversa. Alcuni capi simili alle odierne magliette, seppur con le ovvie differenze, possono essere individuati già in età antica, al tempo degli Etruschi, e anche nel periodo rinascimentale. Esempi di indumenti molto più vicini alla nostra t-shirt si diffusero solamente a partire dal XVII secolo come indumenti intimi e, dal XIX secolo, anche come capi da lavoro. La assenza del colletto, che soprattutto n passato era simbolo distintivo di eleganza, li rendeva particolarmente comodi. Si pensi ai marinai dell’Ottocento che indossavano un capo molto simile al modello contemporaneo di maglietta e aveva le righe orizzontali tipiche della marina.
Le forze armate degli Stati Uniti, negli anni ’40 in piena Seconda Guerra Mondiale, adottarono la maglietta a girocollo come parte della divisa per i propri uomini. Di conseguenza, dopo l’intervento degli Alleati e la liberazione dal nazifascismo, l’uso della maglietta si diffuse largamente anche in Europa. Ma è grazie al cinema che la maglietta si diffonde come capo d’abbigliamento e non solo come capo intimo o da lavoro. Il suo utilizzo si consolida negli anni ’50 quando la moda americana si diffuse nel mondo proprio attraverso le pellicole cinematografiche. E, in particolare, grazie al fatto che attori simbolo come James Dean e Marlon Brando utilizzarono sul grande schermo la tipica maglietta bianca a maniche corte sopra a un paio di jeans. Possiamo affermare che da quel momento la maglietta entra, definitivamente, nella moda contemporanea.
Oggi la conosciamo anche con il nome di T-Shirt poiché il taglio del busto dritto le conferisce la classica sagoma a fora di T. Questo capo si impone definitivamente negli anni ’80 come capo di moda e non sarà più solo bianco ma in vari colori e anche diventerà un veicolo di messaggi, immagini e altro ancora.
MATERIALI TECNICI ALL’AVANGUARDIA: ECCO LE MAGLIETTE SPORTIVE STAMPAPRINT
Ma grazie all’utilizzo di materiali sempre più tecnici, alternativi o complementari al cotone, la maglietta diventerà un utile, per certi versi indispensabile, accessorio per chi fa sport. I nuovi materiali permettono una migliore traspirazione della pelle e anche una gestione ottimale della sudorazione. Le magliette personalizzate sportive che trovate su Stampaprint in diverse taglie e colori e nel design maschile e femminile, hanno queste caratteristiche. Sono, infatti, realizzate in tessuto tecnico e sono ideali per praticare qualsiasi tipo di sport. Inoltre possono essere personalizzate a nostro piacimento. Un logo, un’immagine o una scritta possono essere inseriti nell’apposita area di stampa. Basta seguire le indicazioni, chiare e intuitive, presenti sul sito, eseguire l’upload del file grafico con la nostra personalizzazione e, in poco tempo, il nostro risultato è lì da vedere.
Se si hanno dubbi o non si possiedono sufficienti conoscenze e capacità grafiche è anche possibile richiedere a Stampaprint la realizzazione del file grafico, oltre che un controllo sul file che abbiamo realizzato noi. Esistono, a tal proposito, controllo base, gratuito, che viene effettuato su qualsiasi file inviato. Prevede la verifica delle dimensioni e di eventuali elementi grafici troppo vicini ai margini, che rischiano di essere tagliati. Il file non verrà sistemato ma Stampaprint provvederà alla segnalazione, tramite email, di eventuali errori. Al costo di 5 euro è possibile ottenere un controllo professionale specifico che prevede, oltre all’analisi di base del file, anche quella degli ulteriori dettagli grafici. In particolare, verrà controllato il profilo colore, l’impaginazione grafica, la risoluzione delle immagini, eventuali sovrastampe, la presenza o meno di pantone… Il file non verrà sistemato ma, anche in questo caso, verranno segnalati via email eventuali errori. Infine è possibile, al costo aggiuntivo di 29,99 euro, usufruire del servizi “Controlla e perfeziona” che prevede, in caso di imperfezioni grafiche, l’intervento di un tecnico Stampaprint che provvederà alle modifiche necessarie. Nello specifico questa sistemazione prevede: adattamento alle dimensioni corrette, modifica di elementi grafici troppo vicini ai margini e correzione del profilo colore. In caso di modifica il cliente riceverà la bozza del progetto via email, per conferma.
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