Il packaging è un elemento essenziale del marketing in quanto riesce a catturare l’attenzione dell’acquirente e quindi a portare all’acquisto. In sostanza una bella confezione può essere il motivo per cui viene comprato un certo prodotto piuttosto che un altro.
Per creare un packaging ad hoc per il tuo prodotto è necessario creare una fustella, che permetta alla tipografia a cui commissionerai il tuo lavoro di eseguire una sagomatura perfetta rispetto alle tue indicazioni. Ma cosa è esattamente una fustella? Si tratta di una lamina in acciaio che viene lavorata e plasmata seguendo le tue indicazioni grafiche. Questo strumento ha una parte finale affilata, che servirà in fase di produzione a tagliare il foglio (che sia esso in carta leggera o pesante, ma anche tessuto, plastica, gomma ecc.).
Questo lavoro richiede una grande precisione, per questo motivo è necessario creare il tracciato fustella, ossia un file grafico vettoriale che sviluppi in 2D la grafica del proprio packaging. In sostanza è necessario progettare la sagoma dello sviluppo della confezione tramite un tracciato nero su sfondo bianco. Ovviamente poi ogni tipografia può richiedere delle specifiche grafiche diverse, ma in linea generale il tracciato fustella è questa linea nera su base neutra.
Qui potete vedere alcuni esempi, che potete anche scaricare da diversi portali online in maniera gratuita. Tra i tanti citiamo vecteezy.com, all-free-download.com, freepik.com.
In questo tutorial però non ti mostrerò come realizzare queste fustelle, in quanto dare un indicazione che vada bene per tutti i casi non è così semplice. Ogni confezione può essere diversa dall’altra non solo per misura, ma sopratutto per la forma e l’aspetto che gli si vuole dare.
I più esperti poi, preferiscono creare una fustella da nuovo, quindi calcolare elemento per elemento fino a creare il layout in 2D, altri optano per l’utilizzo di fustelle già preimpostate andando poi a modificare solo i particolari necessari per la realizzazione del proprio progetto.
In entrambi i casi comunque spesso la soluzione classica in 2D non è in grado di mostrare in maniera ottimale il risultato finale, quindi è necessario trasformare il tutto e rendere vivo il packaging. Questo grazie allo sviluppo in 3D!
Griglia prospettica: trasformazione in 3D di un packaging a parallelepipedo
In questo tutorial ti spiegherò come rendere tridimensionale uno dei packaging più semplici che ci siano in circolazione: quello a parallelepipedo. Nel mio caso ho scaricato un template da uno dei siti nominati prima e da qui inizierò a lavorare per sviluppare la mia idea.
Ecco la base, ossia il semplice tracciato fustella da fornire al nostro stampatore. Da qui si lavorerà andando a inserire, per prima cosa, la nostra grafica e infine sviluppando la tridimensionalità.
Prima fase: sezionare la grafica per ciascuna delle facce
Una volta inserita tutta la grafica dovrai eliminare le “alette” o comunque tutte le parti che non si vedranno in caso di packaging chiuso. In questo modo rimarranno i cinque rettangoli: quattro di questi compongono le parti laterali, mentre quello superiore serve appunto per chiudere l’oggetto.
É importante che questi elementi siano distinti, ciò significa che anche la grafica dovrà essere separata e suddivisa su ogni aspetto del parallelepipedo. Per ottenere questo risultato puoi lavorare con la maschera di ritaglio:
- Crea una nuova tavola da disegno e incolla nella stessa posizione i cinque rettangoli di cui hai bisogno;
- Copia nella prima tavola tutti gli elementi presenti in una determinata faccia (anche quelli che vanno oltre i limiti di piega o di taglio) e incollali nella stessa posizione, nel nuovo foglio di lavoro;
- Crea un rettangolo delle stesse dimensioni della faccia su cui stai lavorando e posizionalo esattamente sopra di essa (attenzione questo elemento non dovrà avere la traccia);
- Ora seleziona tutti gli elementi che hai incollato in questa nuova tavola da disegno più questo nuovo rettangolo e clicca su “crea maschera di ritaglio”. Questa opzione la puoi ricavare con il click destro del mouse.
- Ecco che la grafica della singola faccia è limitata al perimetro da noi indicato. Quindi procediamo cosi anche per le altre quattro superfici, così da creare cinque elementi ben distinti.
2 – Sviluppare la griglia prospettica
Ora che hai sezionato tutte le grafiche possiamo procedere con lo sviluppo tridimensionale.
Procediamo con la creazione di una nuova tavola da disegno, poi dalla barra degli strumenti, che trovate sulla destra cliccate sullo “strumento griglia prospettica”. Come vedi si è creato un insieme di punti e linee in prospettiva, che sebbene abbiamo questo aspetto di default possono essere modificate a nostro piacimento.
Una volta fatta la modifica prospettica necessaria procediamo con l’inserimento delle nostre grafiche in modo molto semplice: tramite il “widget piano attivo” puoi selezionare ogni singola superficie così andare a inserire il tuo disegno. Quindi selezioniamo il lato su cui vogliamo lavorare (nel mio caso quello blu) e clicchiamo su “strumento selezione prospettiva”. Come puoi vedere l’icona del nostro mouse è cambiata e ci da’ già indicazione di come deve essere usata. Dunque selezioniamo la nostra grafica e trasciniamola direttamente sulla griglia (nella parte blu, appunto). In automatico l’immagine verrà distorta seguendo quella che è la griglia su cui l’abbiamo applicata e potrà essere allargata o ridimensionata come preferisci.
Ed ecco qua il risultato finale! Come vedi tramite questo strumento abbiamo sviluppato la nostra fustella e abbiamo dato volume alla scatola.
Per completare al meglio il tutto vediamo di procedere con l’inserimento di luci e ombre per renderlo ancora più concreto. Vale a dire che la parte superiore dovrà sembrare più illuminata e quella più a destra più in penombra.
Infine vediamo di proiettare anche un’ombra sul piano, per dare un senso di profondità ancora più realistico. Ovviamente il punto di luce illuminerà l’oggetto dall’alto e nella par te frontale quindi l’ombra si allungherà nella parte posteriore del nostro packaging.
Per quest’ultimo passaggio ti consiglio un’elaborazione molto semplice, ma allo stesso tempo molto efficace. Dunque per prima cosa usa la strumento “penna” per creare un elemento che segua la nostra prospettiva e simuli quella che può essere la posizione esatta dell’ombra. Poi riempila con una sfumatura dal grigio chiaro fino al bianco (in opacità 0%). In questo modo otterrai un risultato simile a questo. Che te ne pare? Ti piace il packaging in 3D?
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