Biglietti da visita per fisioterapista e osteopata

Sei un fisioterapista e hai intenzione di creare dei biglietti da visita, ma non sai come impostare la grafica e quali contenuti inserire? Sei nel posto giusto! Abbiamo infatti realizzato una guida pratica grazie alla quale potrai capire come orientarti al meglio: se è vero che la business card è ancora oggi uno strumento essenziale per farsi conoscere e ampliare la platea dei possibili clienti, è altrettanto evidente che creare un biglietto a regola d’arte aiuterà a risultare convincenti verso coloro che lo riceveranno. Vediamo allora come realizzare design grafici dedicati ai fisioterapisti.

Semplicità e professionalità nel formato

La fisioterapia è una professione medica, pertanto è consigliabile non eccedere e proporre un biglietto efficace e pulito. A partire dal formato: sarà bene attenersi allo standard 85×55 mm. o ovviare per il quadrato 55×55 mm. Anche lo stile che andremo a proporre dovrà essere incisivo ed essenziale. Anche se scontato, è sempre meglio ribadire la necessità di puntare sulla leggibilità dei testi.

Immagini o elementi vettoriali?

Una delle prime scelte da affrontare è legata al design centrale: potrà essere costituito da un’immagine o da elementi vettoriali. 

Nel primo caso sarà bene scegliere un’immagine che rappresenti un corpo umano o un particolare di esso, magari con un elemento che evidenzi un problema fisico. Il corpo umano sarà al centro anche nel caso si scelgano come centrali elementi iconografici vettoriali. In questo caso la figura umana sarà stilizzata.

Se avete intenzione di reperire un’immagine potete cercare nella rete attraverso la ricerca in Google; in questo caso fate attenzione ad eventuali copyright o alla risoluzione. Un consiglio è quello di scaricare sempre immagini inserendo il filtro dimensione “Grande” (viceversa rischierete di scaricarvi immagini sgranate). Una valida alternativa è acquistare immagini su siti come www.fotolia.com o come www.shutterstock.com, che offrono con pochi euro fotografie ad ottima risoluzione e libere da qualsiasi copyright.

Questi due siti sono ottimi anche per reperire elementi vettoriali, anche se un servizio ottimo e gratuito per questo genere di design è www.freepik.com. Qui potrete trovare migliaia di sfondi o di elementi vettoriali che faranno al caso vostro e con i quali potrete creare biglietti da visita per tutte le esigenze.

Una volta scelti gli elementi li potrete comporre con programmi più “domestici” e alla portata di tutti, come Word o Publisher, oppure optando per software più professionali come Photoshop, Illustrator o Gimp (gratuito).

Logo aziendale. E quando non c’è?

Se avete un logo aziendale è inutile dire che è bene inserirlo e che lo stesso deve avere una buona evidenza. Qualora non siate provvisti dello stesso e qualora (come accade spesso) il biglietto da visita fosse il primo strumento informativo che realizzate, l’utilizzo di un particolare elemento vettoriale può tornarvi molto utile. Una volta scelto lo potrete “fare diventare” il vostro logo aziendale, riproponendolo anche su altri materiali che andrete a realizzare (buste intestate, carta intestata, targa d’ingresso, block notes…).  Un consiglio: il logo deve contenere normalmente un’icona (meglio se vettoriale) e il nome della vostra attività: deve essere essenziale e leggibile.    

Vuoi realizzare un file grafico perfetto per la stampa, senza incorrere in errori ed evitando brutte sorprese a lavoro concluso? Scarica la nostra guida e scopri come risolvere tutti i tuoi dubbi!

Andiamo oltre al corpo umano

Una buona idea può essere quella di superare l’immagine del corpo umano (molto inflazionata nel settore) e di inserire anche icone legate al target di riferimento come un uomo che corre, parti del corpo umano (un piede, un ginocchio, la schiena), una donna in gravidanza; si tratta di elementi che possono spingere potenziali clienti a sentirsi particolarmente vicini all’attività del fisioterapista oltre che utili per descrivere la stessa.

Colori e font

Così come per il formato è importante mantenere uno stile sobrio anche nella scelta dei colori e del font. Ottimi sono i toni del verde e dell’azzurro, anche se si può spaziare fino al rosa o al massimo al viola. E’ bene comunque rimanere su colori rilassanti, pastello.

Uguale ragionamento per la scelta del font: utilizzate qualcosa di molto semplice come un Helvetica, un Frutiger o addirittura un Arial. Eventualmente lavorare sul bold e sul light per creare un po’ di movimento tra gli elementi.    

Contenuto

Il biglietto da visita dovrà sicuramente contenere oltre al nome e cognome, l’eventuale qualifica e specializzazione. Fondamentale sarà la parte dei contatti: inserire il contatto telefonico, l’indirizzo mail, il sito (quando presente) o i canali social “aziendali”. In questo caso è bene sfruttare i loghi di facebook, twitter eccetera. Per una definitiva chiarezza si possono anche inserire le attività proposte.