La suite Adobe ha conquistato il monopolio dei programmi di grafica più diffusi in tutto il mondo, specialmente dopo aver acquisito lo storico competitor Macromedia nel 2005. Forse l’unico competitor rimasto attualmente attivo sul mercato è la canadese Corel Corporation, nata nel 1989 e creatrice della Suite grafica Corel. In ogni caso, acquistare una suite grafica professionale di questo livello è un piccolo investimento che non tutti possono permettersi di fare, e pertanto sono nate diverse alternative gratuite ma altrettanto valide. In questa breve guida vedremo assieme quali sono le soluzioni alternative ad Adobe Illustrator più complete. Partiamo subito!
Gravit
La prima alternativa a Illustrator si chiama Gravit e ha il vantaggio di essere completamente online: per utilizzarlo non occorre scaricare nessun applicazione ma serve solamente un computer e una connessione Internet. Gravit è nata come risposta all’ostinata determinazione di Adobe a non sviluppare i suoi sistemi per gli utenti GNU/Linux giustificando questa presa di posizione con l’affermazione che l’utenza è troppo bassa rispetto alla spesa necessaria per un porting di qualità. Il suo punto di forza è dunque, oltre alla semplicità dell’interfaccia, il suo essere multipiattaforma: Gravit è al momento disponibile per Windows, Mac, Linux, ChromeOS, Firefox, Chrome e prossimamente sarà disponibile anche per iPad e dispositivi Android. Un lato che può essere considerato negativo è che Gravit richiede obbligatoriamente la creazione di un account per accedere a tutti i suoi servizi. Con questa iscrizione all’utente sarà resa disponibile una cartella online personale, una sorta di cloud come può essere Dropbox o Google Drive, sul quale sarà possibile salvare le proprie illustrazioni, i progetti o ancora caricare grafiche già esistenti da inserire in nuovi design. Oltre alla strumentazione di facile e immediato utilizzo, Gravit si distingue anche per la possibilità di lavorare in team, dove diversi utenti possono attingere e operare su di una stessa grafica. Inoltre, cosa da non trascurare per nulla, la web app supporta l’esportazione nel metodo di colore CMYK, ideale per la stampa. Gravit offre poi diversi modelli preimpostati per le grafiche di YouTube, Facebook o Twitter, da rimaneggiare e personalizzare a piacimento. Allo stesso modo esistono anche dei modelli predisposti per diversi formati stampa, come l’A4, la cartolina, il flyer o biglietto da visita, per siti web o ebook e anche per i display di smartphone e tablet. Inoltre è possibile accedere a un enorme database icone, forme, immagini e fotografie e a un’altrettanto ampia collezione di font. Gravit ha un’interfaccia semplice e immediata, molto adatta ai principianti. Inoltre il sito è arricchito da un blog contenente numerosi articoli e video tutorial che aiutano gli utenti spiegando i differenti strumenti e il funzionamento del programma nel dettaglio.
Inkscape
Inkscape è l’alternativa più completa ad Adobe Illustrator. Si tratta di un software open source di grafica vettoriale basato sul formato Scalable Vector Graphics (Svg), nato nel 2003 e particolarmente focalizzato sui sistemi GNU/Linux. Il programma offre davvero un’ampia varietà di funzioni, molto simili al concorrente Illustrator: Inkscape propone tutte le possibilità di creazione basilari e più diffuse per il disegno grafico, con la sola esclusione dell’ampia gamma di pennelli digitali offerti da Adobe. Oltre a questa mancanza, c’è purtroppo un ulteriore deficit da rilevare: Inkscape non riesce convertire i progetti grafici in modalità CMYK e questo può essere un problema per chi deve approntare dei file per la stampa. Per questo motivo, si adatta quindi solo in parte alla realizzazione professionale dei modelli di stampa.
Inkscape supporta la maggior parte dei tipi di file (Svg, Png, Pdf…), inclusi i formati di software di grafica vettoriale a pagamento come Adobe Illustrator (Ai) e CorelDRAW (Cdr). Questo è un notevolissimo punto a suo favore, poiché permette di elaborare anche i dati dei più noti programmi di grafica e, allo stesso modo, il formato file di Inkscape è compatibile a sua volta anche con suite a pagamento come Illustrator. Per comprendere al meglio l’utilizzo degli strumenti di Inkscape esiste una pagina wiki dedicata, dove viene spiegato accuratamente l’uso del programma per gli utenti che finora hanno lavorato principalmente con Adobe Illustrator. Inkscape è dunque un software di grafica vettoriale gratuito, professionale ed esaustivo che, visto il grande numero di funzioni di cui dispone, potrebbe sì mettere in difficoltà i principianti ma al contempo incontrare i gusti di chi è più avvezzo a questi tipi di programmi.
Vectr
L’ultima alternativa che citiamo è Vectr. Al contrario dei due precedenti questo programma si limita alle funzioni essenziali dell’elaborazione grafica vettoriale, tuttavia l’applicazione è scaricabile per tutti i sistemi operativi (Windows, macOS, Linux e anche Chrome OS), ma è anche utilizzabile come applicazione web. L’iscrizione a Vectr comporta la creazione di un account nel quale i dati e i progetti creati vengono automaticamente sincronizzati.
A una prima occhiata l’interfaccia e l’offerta di funzionalità potrebbero sembrare identiche o molto simili a quella di Gravit, tuttavia Vectr non dispone di modelli, né di template e nemmeno di immagini e foto gratuite, offre soltanto pochi simboli da utilizzare per personalizzare i design. Vectr, come Gravit, è specialmente adatto ai principianti del design grafico e, sempre al pari di Gravit, offre moltissimi tutorial e istruzioni per imparare ad utilizzare al meglio ogni strumento disponibile. L’ultima peculiarità che condivide con Gravit è il supporto del lavoro in team su di uno stesso progetto, anche se in misura più limitata: al momento agli altri utenti è consentito unicamente osservare i progetti grafici (attraverso un link condiviso), e non intervenirci direttamente. Gli sviluppatori sono tuttavia al lavoro per sviluppare al più presto anche questa funzione.
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