Amate l’arte? State meditando una gita fuori porta ma non avete ancora deciso dove dirigervi? Ecco una mappa che potrebbe aiutarvi nell’orientamento: abbiamo selezionato alcune importanti mostre in corso in Italia. Scopritele insieme a noi.
Modigliani e la bohème di Parigi, Gam Torino, fino al 19 luglio 2015 Giunto a Montparnasse dalla natia Livorno, Amedeo Modigliani fu uno dei massimi rappresentanti della cosiddetta “École de Paris”. Al Gam di Torino sono ospitate alcune delle sue opere più significative, dal Ritratto di Dédie a quello di Lolotte, ma in realtà l’esposizione piemontese offre uno scorcio più ampio sulla Parigi di inizio Novecento, quella che, a fianco dei movimenti astratti che fiorivano in quegli anni, preferiva esprimere la propria modernità attraverso l’arte figurativa. Delle novanta opere esposte, una sessantina arrivano direttamente dal Centre Pompidou di Parigi e da importanti collezioni pubbliche e private d’Europa. Oltre a Modigliani, si possono ammirare tele e sculture di Brancusi, Soutine, Utrillo, Chagall, Gris, Picasso e altri ancora.
Il giardino incantato di Ai Weiwei, Palazzo Te, Mantova, fino al 6 giugno 2015 È la splendida cornice di Palazzo Te a ospitare una selezione di opere di Ai Weiwei, l’artista e attivista cinese perseguito in patria a causa delle sue idee politiche contrarie al regime. “La sua arte visionaria, spiazzante e pregna di rabbia e impegno”, per dirla con gli organizzatori dell’esposizione mantovana, va a riempire su misura per questo evento gli spazi della sontuosa dimora gonzaghesca. In totale 46 opere che si completano con quelle realizzate dai due collaboratori di Weiwei, ovvero Meng Huang e Li Zhanyang. Un viaggio spirituale tra l’arte orientale e il Rinascimento italiano. Da non perdere.
Matisse. Arabesque, Scuderie del Quirinale, Roma, fino al 21 giugno 2015 L’influenza dell’Oriente nella pittura di Henri Matisse. È questo il tema della mostra ospitata presso le Scuderie del Quirinale e curata da Ester Coen. Avviato per ragioni famigliari al commercio di sementi, Matisse si scopre artista in seguito a un’appendicite che lo tiene a letto per un anno. Il fascino dell’Oriente lo colpisce in occasione delle visite al Louvre e, dell’Esposizione Mondiale, dei numerosi viaggi che affronterà a inizio Novecento. La mostra romana ospita opere provenienti dai musei di tutto il mondo, dal primitivismo alla cultura mediterranea, dai paesaggi degli anni Dieci al rapporto con il corpo femminile.
La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudì, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, fino al 19 luglio 2015 È la Barcellona a cavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento la protagonista dell’esposizione ferrarese. Un periodo di grande fioritura artistica e culturale per la capitale catalana che, sulla scia di Parigi, si trasformava in fucina per grandi artisti. Su tutti Pablo Picasso e Antoni Gaudì, ma anche Lluìs Domenech, Ramon Casas, Santiago Rusiňol, Joaquim Mir, Hermen Anglada Camarasa, Isidre Nonell, Juli Gonzalez. L’intera scuola catalana viene ospitata a Palazzo dei Diamanti: dipinti, sculture, fotografie, gioielli, modelli architettonici e teatrali diventano gli strumenti per tuffarsi in un’epoca di fervore culturale e tensioni sociali.
Leonardo Da Vinci 1452 – 1519, Palazzo Reale, Milano, fino al 19 luglio 2015 La Milano dell’Expo mette in vetrina il genio di Leonardo Da Vinci. Si tratta della più importante mostra dedicata al genio toscano, ed è frutto del lavoro compiuto in cinque anni dai curatori Pietro C. Marani e Maria Teresa Fiorio. L’esposizione raccoglie circa duecento opere provenienti da un centinaio di musei sparsi per il mondo, compresi la Pinacoteca Ambrosiana e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia del capoluogo lombardo. Dodici sezioni accompagneranno i visitatori a scoprire l’attività poliedrica di Leonardo, attraverso i suoi codici originali, oltre cento disegni autografi (di cui trenta dal celebre “Codice Atlantico”) e un vasto numero di opere d’arte: manoscritti, disegni, sculture, incunaboli.
Henri Rousseau – Il candore arcaico, Palazzo Ducale, Venezia, fino al 5 luglio 2015 Il Doganiere sbarca in laguna. Le atmosfere oniriche, le foreste e i paesaggi incantati di Henri Rousseau sono ospitati nella prestigiosa sede di Palazzo Ducale a Venezia. Spartiacque tra le correnti dell’Ottocento e quelle del Novecento, Rousseau è stato ispiratore di grandi artisti, da Apollinaire a Jarry, da kandinskij a Picasso. Il filone dedicato all’arcaismo sarà completato dalle opere di maestri quali Liberale da Verona e Francisco Goya. Le opere di Rousseau provengono dal Museo d’Orsay e dall’Orangerie di Parigi.
Il Bel Paese. L’Italia dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai macchiaioli ai futuristi, Museo d’Arte, Ravenna, fino al 14 giugno Un’esposizione davvero interessante, quella allestita a Ravenna fino a metà giugno. La mostra intende “restituire, attraverso diverse sezioni tematiche, la rappresentazione del paesaggio italiano inteso in tutti i suoi aspetti, offrendo anche un palinsesto della società e della cultura dalle premesse dell’Unità alla partecipazione al primo conflitto mondiale, di cui cade il centenario proprio nel 2015”, come spiegano gli organizzatori. La mostra è curata da Claudio Spadoni ed espone opere di Induno, Fattori, Lega, Guaccimanni, Fontanesi, Caffi, Segantini, Boccioni, Boldini, De Nittis e altri ancora.
Chagall. Love and Life, Chiostro del Bramante, Roma, fino al 26 luglio Per la prima volta arrivano in Italia direttamente dall’Israel Museum di Gerusalemme 140 opere di uno degli artisti più amati del Novecento: Marc Chagall. Disegni, olii, gouache, litografie, acqueforti e acquerelli vanno a comporre un mosaico artistico che va di pari passo con le vicissitudini dell’esistenza: l’amore per la moglie Bella, la prematura morte di costei nel 1944, l’influenza delle correnti del secolo scorso (e di quelle ancora precedenti) filtrate attraverso le origini in Bielorussia e la formazione artistica in Francia. Otto sezioni tematiche (la mostra è a cura di Ronit Sorek) introducono così i visitatori nell’arte e nella spiritualità di Chagall.
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