Anni fa non si pensava fosse possibile lavorare assieme a robot o macchine con intelligenza artificiale, eppure siamo passati da vederli nei film di fantascienza fino ad averli nelle aziende, nelle fabbriche e addirittura nelle sale operatorie, dando un grande aiuto a medici professionisti. Siamo arrivati persino a dover creare delle leggi per tutelare il genere umano, come ad esempio le tre famose leggi di Isaac Asimov. Ci sono stati molti dibattiti sulla questione robot, perché essendo veloci e senza necessità di ore di riposo sono stati messi in sostituzione delle mani umane, ciò ha causato disoccupazione in molte fabbriche negli ultimi anni, che hanno dato una grande mano in ambito medico. Ospedali e dottori hanno iniziato ad affidarsi sempre di più all’intelligenza artificiale per interventi e cure molto rischiose, essenziali per la salute del paziente. Un robot, ancora in fase di miglioramenti è stato realizzato copiando la forma di un ragno pavone. Alcuni bioingegneri americani, hanno studiato questo minuscolo ragno artificiale interamente in silicone, in grado di operare nei posti più difficili del corpo umano. Battezzato con il nome di “Robot Morbido”, questo ragno robotico è grande circa come una monetina da un centesimo. Costruito con dodici strati di silicone più sottili di un capello umano, è in grado di muoversi grazie a minuscoli canali che ha all’interno, nei quali possono scorrere acqua o aria. È proprio grazie allo scorrimento di questi fluidi che il robot cambia la sua forma e si muove autonomamente. Altra grande invenzione è “Hal”. Questo robot non si manovra a distanza, ma diventa tutt’uno con l’uomo, infatti è stato realizzato per essere utilizzato come protesi. Ma come fa a compiere il movimento? Il tutto avviene grazie a i segnali elettrici neuromuscolari. Molto semplicemente l’esoscheletro viene comandato con il pensiero: basta soltanto l’intenzione di eseguire un movimento per far muovere all’arto robotico come se fosse quello naturale.

I robot possono dare aiuto anche in altri lavori, per raggiungere posti rischiosi e pericolosi, salvando la vita dell’uomo. Una di queste invenzioni è “Dragon”,pensato per muoversi attraverso le fessure più difficili da raggiungere per essere utilizzato in missioni di salvataggio. Questo progetto è ancora in fase di sviluppo, ma in una futura versione potrebbe addirittura cercare superstiti tra i resti di un crollo e persino rimuovere i detriti che impediscono il passaggio alle squadre di salvataggio. Ma ci sono anche macchine che svolgono lavori semplicissimi, o quasi. Per esempio non tutti hanno la pazienza di montare un mobile Ikea, cosa che a volte è davvero impossibile fare, ma possiamo affidarci al nuovo robot cinese ideato appositamente per questo compito. A realizzarlo è stato un gruppo di ingegneri di Singapore, che ha progettato un paio di bracci robotici in grado di comporre un mobile in soli 20 minuti. Ci sono anche altre mansioni che un robot può svolgere, come ad esempio cuocere hamburger. Si chiama Flippy, ed è una macchina che aiuta i cuochi di alcuni fast-food a controllare la cottura della carne. Si serve di un sistema di visione 3D e di una videocamera termografica per capire quando è arrivato il momento di girare la carne. I sensori inoltre rilevano le dimensioni dell’Hamburger, la sua temperatura e la temperatura della piastra per eseguire un’ottima cottura del prodotto.

E’ già presente in alcuni locali della California, e i titolari dei locali affermano quanto Flippy sia preciso nel suo lavoro. Con il passare degli anni l’ingegneria elettrica si evolve sempre di più e in un futuro avremmo robot capaci di compiere lavori completamente in modo autonomo.Oppure chissà, utilizzeremo l’intelligenza artificiale anche per semplicemente ordinare un caffè al bancone del bar.
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