Da quando anche Facebook li ha recentemente introdotti nelle sue bacheche (era la fine del maggio 2015), anche per le gif animate è scoccata l’ora di una seconda giovinezza. Da allora, infatti, è un vero e proprio florilegio di questa particolare tipologia di immagini che ha letteralmente invaso il Web.
Ma di cosa si tratta esattamente quando si parla di gif? E quali sono i software che permettono di crearle? Vediamo di rispondere a queste domande in una veloce e pratica guida che ti potrà aiutare a conoscere meglio l’argomento e, magari, anche a sfruttarlo a dovere: non va infatti dimenticato che, al fianco del lato più “ludico” e spensierato con cui molto spesso questo formato di immagine viene utilizzato, una gif può anche servire a promuovere in modo ancora più efficace e a effetto un prodotto, un marchio, un evento… insomma, qualsiasi cosa tu stia realizzando.
Sei pronto? Bene, allora iniziamo subito!
Premessa: che cosa si intende per Gif
Partiamo dalle basi. L’acronimo Gif sta per Graphics Interchange Format, vale a dire un formato utilizzabile per immagini digitali in Bitmap (quindi composte da pixel) e in grado di supportare fino a un massimo di 256 colori (la palette VGA). Questo particolare formato di immagini è stato elaborato per la prima volta alla fine degli anni Ottanta ma ha avuto una grande diffusione fin dagli albori dell’era di Internet. La sua particolarità è quella di poter essere utilizzato per le animazioni, una caratteristica che altri formati quali ad esempio il Jpeg non possiedono. In questi casi, la “animazione” avviene attraverso l’unione in una unica immagine di diversi fotogrammi collocati in sequenza così da apparire come un breve video. Le gif possono comunque essere ricavate anche direttamente dai video: in questi casi, il procedimento è meno laborioso e l’effetto – a meno che non si sia particolarmente esperti in materia – probabilmente migliore.
I software che permettono di realizzare Gif
Se hai intenzione di realizzare delle immagini su formato Gif, puoi utilizzare diversi programmi e applicazioni che permettono di crearle. Partiamo dai programmi, i primi in ordine di tempo a essere comparsi sulla scena di Internet. Se ne trovano diversi in Rete, e parliamo proprio di software dedicati espressamente alla creazione di immagini Gif.
Per chi possiede competenze basic, l’ideale è un software come AnimateGif: caratterizzato da una interfaccia molto pulita e intuitiva, permette di inserire le immagini che andranno a formare la sequenza animata, di sceglierne la velocità e le caratteristiche dell’animazione. L’unica limitazione di questo software consiste nel fatto che funziona soltanto sui sistemi operativi Windows: se utilizzi un MacIntosh, dunque, non puoi usufruirne.
Se invece vuoi convertire in Gif lo spezzone di un video, il programma che può fare per te è senza dubbio Free Video To Gif Converter. Il nome del software dice già tutto: grazie a questa interfaccia, qualsiasi formato (Avi, Mpeg, Mov, Mp4, Wmv e via dicendo) può essere “magicamente” trasformato in una perfetta Gif. Completamente gratuito, possiede inoltre un’altra peculiarità: ovvero quella di poter rimuovere dei frame che non si vogliono inserire all’interno della immagine. La qualità dei formati è buona e il sistema a 256 colori permette di ottenere una ottima resa cromatica, in molti casi identica a quella del video stesso. Molto pratico e altrettanto notevole.
Non va infine dimenticato l’immancabile Photoshop: si aprono immagini delle stesse dimensioni e su diversi livelli, dopodiché si apre la timeline e si clicca su “Duplica i fotogrammi selezionati”, impostando al contempo la velocità di ogni singolo frame.
Le applicazioni che permettono di realizzare Gif
L’avvento degli smartphone e, più in generale, delle applicazioni (anche su desktop), ha reso ancora più semplice e “smart” la realizzazione di splendide Gif da postare in Rete. Esistono ormai diverse app che permettono di ottenere una Gif a regola d’arte e senza nemmeno fare troppa fatica.
Una delle migliori, nel senso di qualità di risultato e di praticità di utilizzo, è senza ombra di dubbio Gifgrabber.com: questo portale – che attenzione, però, funziona soltanto per i Mac con il sistema operativo più evoluto – può farti trasformare in una Gif animata qualsiasi video tu possieda sul computer: l’acquisizione avviene tenendo premuto il tasto di acquisizione fino a 5 secondi e la gif può durare fino a un massimo di 30 secondi. Il download è gratuito e l’interfaccia davvero semplice da utilizzare, anche per coloro – e saranno la maggioranza – che non hanno minimamente dimestichezza con questo genere di software e di formato immagine. Anche nel caso tu necessiti di un formato molto “leggero” per postarlo sui social network, questa applicazione permette di ridimensionare il formato così da farlo adattare a ogni tipo di evenienza.
Se invece vuoi creare delle immagini Gif direttamente dal tuo smartphone, una ottima app che puoi scaricare gratuitamente sia su sistemi Android che iOS è 5SecondsApp. Questa piattaforma offre la possibilità di trasformare in gif un video o una serie di immagini, ma vi è anche la possibilità di catturare le immagini tramite l’applicazione stessa. Tra i vari strumenti che 5SecondsApp mette a disposizione, il più sfizioso è quello che permette di ordinare a piacimento i frame.
Per una questione di par condicio, parliamo anche di una app specificatamente dedicata ai possessori di Windows Phone: si tratta di Blink, una piattaforma che trasforma in Gif una sequenza di immagini. Si scarica a titolo assolutamente gratuito dal Windows Store e rappresenta un ottimo strumento per tutti i possessori di smartphone dotati di sistema Windows.
Tornando a iOS e Android, tutti coloro che hanno un profilo Instagram non possono non avere anche Boomerang. Si tratta di una app che funziona appunto in simbiosi con Instagram e che permette di “catturare” dieci immagini in rapida sequenza per una Gif della durata di quattro secondi.
Esistono poi applicazioni dedicate a un solo sistema operativo. Chi possiede uno smartphone con sistema Android può sbizzarrirsi anche con Fotodanz, una app che oltre a possedere le caratteristiche salienti delle altre sopra descritte ne vanta una davvero particolare e decisamente apprezzabile: registrando un breve video con Fotodanz, infatti, l’applicazione permetterà di mantenere in movimento solo una parte del frame, mentre le altre parti resteranno immobili.
Chi ha un iPhone, invece, può scaricare e divertirsi con DSCO. Questa app offre l’opportunità di registrare brevi clip cliccando sull’apposito tasto e tramutarle in ottime Gif. In questo caso, il qualcosa in più che viene offerto a chi utilizza l’applicazione consiste nella possibilità di aggiungere degli splendidi filtri e rendere il tutto ancora più divertente.
Tiriamo le somme
Come si vede, non solo l’evoluzione sempre più rapida delle tecnologie garantisce la possibilità di realizzare delle ottime Gif animate senza dover perdere troppo tempo o possedere particolari competenze a livello grafico, ma ci si trova di fronte a uno scenario molto fluido e in perenne evoluzione come quello delle applicazioni che ogni giorno si moltiplicano offrendo strumenti sempre più avanzati e tutti da scoprire. Realizzare una Gif animata, insomma, è molto più semplice di quanto non si possa pensare. Che ne dici, provi subito?
(fonti foto: wikipedia.org, deviantart.com)
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