Sul blog di Stampaprint abbiamo spiegato in più occasioni come realizzare i file grafici dei biglietti da visita, illustrando quali siano i consigli utili per impostare il layout al meglio e quali elementi sia bene inserire o evitare. Si tratta della fase più delicata e per molti più complicata dell’intera procedura: se non si hanno particolari competenze grafiche, per quanto esistano già modelli preimpostati e mock up pronti (o quasi) all’uso, compresi i modelli che trovi sul sito della nostra tipografia, non è sempre così semplice portare a termine la grafica così come la si era immaginata.
In ogni caso, dando per scontato che tu te la sia cavata egregiamente, il passaggio successivo è quello della stampa delle tue business card: il progetto grafico si trasforma in centinaia o migliaia di copie cartacee (ma anche su altri supporti, come ad esempio il policarbonato) che potrai lasciare ai tuoi contatti, nella speranza che possano trasformarsi in clienti o futuri partner di lavoro. Come si fa a stampare dei biglietti da visita senza perdere tempo, senza fare fatica e risparmiando senza rinunciare alla qualità? È quello che voglio spiegarti qui di seguito!
Il primo consiglio che mi sento di darti è di capire quali saranno le misure dei biglietti da visita che andrai a stampare, e che cambiano a seconda della tipografia alla quale ti rivolgi, anche per una questione di abbondanze. Una volta che sei a conoscenza delle misure, puoi imbastire il progetto grafico o, se l’hai già pronto, adattarlo appunto alle dimensioni richieste in fase di stampa. Il secondo aspetto da valutare per bene è quello del supporto. Se vuoi restare sulla classica carta, assicurati che la grammatura sia elevata: diciamo che a grandi linee i biglietti da visita non devono mai stare sotto una grammatura da 200 gr, meglio ancora se attorno ai 300 gr, comunque dalle parti del cartoncino: un biglietto da visita su carta semplice è infatti destinato a destare ben poca attenzione e ancora meno reputazione agli occhi di chi lo riceve. Mai come in questo caso, dunque, la scelta del supporto è fondamentale. Se non vuoi realizzare il classico biglietto da visita su carta, esistono varie altre possibilità tra le quali scegliere. In questo modo sarai sicuro di essere notato e ricordato dai tuoi contatti. Immagina di essere a una fiera di settore: se un cliente riceve diverse business card, la tua risalterà sempre in mezzo alle altre.
Una volta che hai approntato il file grafico e scelto il formato e il materiale sul quale stampare, non ti resta che selezionare le tempistiche di lavorazione e il numero delle copie che ti servono. In fase di ordine puoi inoltre selezionare altre lavorazioni accessorie a fronte di un piccolo sovrapprezzo: il controllo file professionale, la cianografica e prova colore (se vuoi che la resa cromatica sia perfettamente aderente alle tue richieste), la realizzazione del file grafico nel caso in cui tu non sia in grado di produrre la grafica. Adesso sai come stampare i tuoi biglietti da visita: non puoi davvero sbagliare!
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