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Consigli per creare il tuo file grafico
Abbiamo già ribadito più volte l’importanza di possedere un biglietto da visita ben realizzato per promuovere il proprio business. Questo è ancora più importante per i liberi professionisti che devono promuoversi autonomamente; chi poi opera nel campo della sanità, oltre a dover promuovere adeguatamente la propria attività, deve anche dare agli utenti una sensazione di fiducia, di professionalità e integrità, abilità ed empatia. Quando si parla di salute questo è decisamente più importante di qualsiasi costo. Dunque un biglietto da visita ben fatto, chiaro e professionale è in grado di intercettare l’attenzione di chi è alla ricerca di un medico, un chirurgo o più in generale di un professionista in ambito sanitario.
La classica business card è ancora un validissimo strumento, efficace a più riprese a livello promozionale. Creare un biglietto che vada incontro a tutte queste esigenze non è affatto facile, per cui l’ideale è affidarsi a grafici pubblicitari esperti, che in pochi segni saranno in grado di esprimere appieno la mission della professione medica.
Tuttavia esistono alcune linee guida da seguire per ottenere un biglietto da visita efficace in campo medico sanitario, vediamole insieme:
Dal punto di vista grafico la simbologia utilizzata nella realizzazione del biglietto è fondamentale perché dà modo all’utente di capire sin dal primo sguardo il tipo di attività promossa. Solitamente tale simbologia spazia dalla linea della frequenza cardiaca, allo stetoscopio, alla più classica croce greca, al caduceo o al bastone di Esculapio/Asclepio. Il bastone di Esculapio/Asclepio è un bastone con un solo serpente avvolto attorno, ed è l’originale simbolo della medicina. Il caduceo (il bastone alato con due serpenti attorcigliati intorno a esso) stava invece a simboleggiare la sapienza, ma poiché con il tempo il bastone di Asclepio è stato confuso col caduceo, anche quest’ultimo è diventato un simbolo della professione medica (in Italia ad esempio rappresenta l’ordine dei farmacisti, ma diversi ordini professionali medici ne usano alternativamente le due versioni). L’Organizzazione Mondiale della Sanità, ad esempio, ha scelto di utilizzare l’originale bastone di Esculapio. In alternativa, altri elementi grafici utilizzati possono essere quelli più propriamente legati alla specializzazione medica promossa, come la spina dorsale nel caso di un fisioterapista o di un osteopata, oppure un cuore nel caso di un cardiologo, o della frutta nel caso di un nutrizionista.
Fondamentale per un ottimale realizzazione è anche la scelta del colore: una palette adeguata e pertinente è fondamentale per dar vita a una creazione coerente con i contenuti che il prodotto grafico intende veicolare. Ogni colore è generalmente associato ad alcune sensazioni e concetti: il blu, ad esempio, riporta alla lealtà e all’integrità. Il colore rosso è invece caldo e coinvolgente, è per eccellenza il catalizzatore dell’attenzione percettiva e quindi evoca forza, passione ma anche aggressività, violenza, potere, orgoglio. Il giallo esprime invece modernità, luce, pienezza e solarità, simbolicamente rappresenta la ricchezza, la prosperità e la gioia. Il verde esprime naturalità, fertilità, pace, serenità; il nero esprime invece austerità, eleganza e solennità; infine il bianco simboleggia innocenza, castità, timidezza, calma e anche pace.
Nella realizzazione grafica di un biglietto da visita per l’ambito medico e sanitario, i colori utilizzati per la maggiore sono il blu e il verde, perché esprimono sensazioni di sicurezza, serenità e professionalità. Anche il bianco viene solitamente utilizzato in abbondanza in virtù del senso di purezza e di pulizia che sa esprimere.
Se trovi qualche difficoltà a realizzare la grafica per il tuo biglietto da visita, puoi affidarti a Grapp, la web application ideata da Stampaprint. Con Grapp è sufficiente inserire l’immagine, il testo che desideri e infine proseguire con l’ordine. La trovi nella pagina prodotto del biglietto da visita. Se invece sei alla ricerca d’ispirazione, ecco tre template pronti da scaricare, basta cliccare su quello che preferisci, scaricarlo e proseguire nella personalizzazione inserendo i tuoi dati!
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Un biglietto da visita efficace dovrà certamente illustrare tutti i contatti in modo chiaro e leggibile. Questo vale sia per i colori scelti (una scritta non dovrà essere di un colore troppo simile allo sfondo), sia per la dimensione e la tipologia di font. Per questo motivo bisogna evitare i caratteri handwritten, che richiamano la scrittura a mano, ritenuti più complessi e di più difficile comprensione, e prediligere invece i caratteri sans serif, più semplici e immediati. La dimensione ideale del carattere può variare tra 8 e 10 punti, a seconda del font scelto.
Il biglietto dovrà contenere, oltre al nome e cognome, la propria qualifica e l’eventuale specializzazione. È ovviamente fondamentale inserire i contatti a cui si è reperibili, quindi il numero telefonico, l’indirizzo mail, l’eventuale sito web e/o, se presenti, i canali social dell’azienda o quelli professionali. Se il formato del biglietto lo permette, è anche possibile inserire un breve elenco delle attività proposte, per chiarire ancora meglio le possibilità.
Generalmente il formato più utilizzato è quello rettangolare da 85×55 millimetri, ma recentemente si stanno diffondendo largamente anche i biglietti da visita quadrati, solitamente nel formato 55×55 millimetri, ritenuto più compatto e ingombrante. Esiste anche la possibilità di realizzare un biglietto da visita doppio, creando così una sorta di piccolissimo pieghevole. Nulla vieta poi di adottare soluzioni più creative come ad esempio la forma sagomata.
La grammatura di un biglietto da visita deve essere elevata, un biglietto dello stesso spessore di un volantino perde automaticamente di professionalità cancellando immediatamente la credibilità del professionista. Solitamente viene utilizzata una grammatura tra i 200 e i 400 grammi, con una particolare predilezione per la 300 gr, in virtù della sua resistente flessibilità. Se si ha a disposizione un budget maggiore, esiste anche la possibilità di utilizzare supporti più originali, come ad esempio gomme, plastiche o metalli. Esistono inoltre ulteriori lavorazioni particolari che rendono il biglietto da visita ancora più prestigioso, come l’impressione in argento o in oro, oppure la plastificazione, ovvero l’applicazione di una pellicola protettiva che aumenta la rigidità e la resistenza della carta. Un ulteriore lavorazione che può rendere il biglietto da visita un prodotto più pregiato è la stampa in rilievo di alcuni elementi del biglietto e la verniciatura selettiva.
La tipografia online Stampaprint offre anche la possibilità di stampare i biglietti da visita su carte speciali, come la Splendorgel Extrawhite o la Splendorgel Avorio, che come dice il nome ha una particolarissima colorazione avorio che dona un tocco retrò. Oppure ancora la Tintoretto (Crema o Neve) e la Constellation Snow, che possiede un elevato punto di bianco. Esiste infine anche la possibilità di stampare la propria business card su policarbonato bianco, nero o trasparente.
